Il sito è stato scoperto nel 2004 e lo scavo sistematico è cominciato nella successiva campagna del 2005. La prima fase di occupazione del sito data al Mesolitico Ceramico (Fase I 7000 a. Cr.; Fase II 6700/6600 a. Cr.); successivamente popolazioni Neolitiche (5000-4000 a. Cr.) hanno usato la stessa area come abitato e Post-Meroitiche ( IV-VI sec. d. Cr.) come cimitero.

L’abitato Mesolitico è il primo, lungo la valle del Nilo, a restituire strutture e depositi ancora ben conservati.

al khiday 1 - 16D5

Da sinistra in senso orario: scavo del deposito più antico del sito. In primo piano (in senso orario) uno dei cordoli di limo-argilla che delimitano una capanna; ceneri di un focolare; un pozzetto con materiale ceramico e faune; un altro focolare.

 

al khiday 2 - 16D4

Sepoltura pre-Mesolitica, datata stratigraficamente pre-7700/7600 bp; come tutti gli individui dello stesso periodo ha gli incisivi superiori centrali avulsi.

Sepoltura Neolitica, datata alla fase culturale Shaheinab; era accompagnata da quattro vasi e alcuni gioielli realizzati dalla conchiglia Aspataria.

Sepolture Meroitiche: la sepoltura di un primo individuo, relativamente più antico, è stata disturbata da una successiva sepoltura dal rituale più complesso. Sulla destra, in dettaglio, le cavigliere in bronzo.

Al Khiday 2 (16D4) è un sito estremamente interessante e importante. Si tratta di un’area cimiteriale utilizzata per circa diecimila anni. L’area investigata, al momento, copre poco più di 1000 metri quadri e vi sono state individuate 172 sepolture, pertinenti a tre diverse fasi:

pre-Mesolitica

Neolitica

Tardo Meroitica.

La prima fase è quella maggiormente rappresentata e, senz’altro, la più interessante per il rituale di seppellimento: gli individui sono stati, infatti, sepolti in posizione allungata e prona.

Qualche millennio più tardi, intorno al 4600 a. Cr., la stessa area viene utilizzata da popolazioni Neolitiche per le loro sepolture. Gli individui sono tutti sepolti in posizione fetale  e talvolta accompagnati da un corredo di vasi e altri oggetti.

Alla fine del I millennio a.Cr. sono le popolazioni Tardo Meroitiche che scavano le loro profonde camere sepolcrali nella stessa area, spesso disturbando le sepolture più antiche. Anche in questa fase gli individui sono in posizione fetale.